Maison de la Crete, Courmayeur (IT)

Maison de la Crete nasce come uno spazio sospeso, un rifugio intimo in cui la poesia silenziosa delle montagne incontra il linguaggio essenziale del design contemporaneo. Gli interni, avvolti dal calore delle travi in legno a vista, svelano lentamente il proprio carattere attraverso atmosfere sobrie e dettagli raffinati.La luce naturale scandisce il ritmo della giornata entrando dalle ampie vetrate, posandosi delicatamente sugli arredi e intrecciandosi con giochi di luce artificiale, accuratamente modulata per esaltare l’essenza progettuale della casa. Nel living, il camino rivestito in ferro naturale assume una presenza magnetica e scultorea, offrendo un punto di quiete che invita a rallentare, contemplando la materia, la natura e il tempo.

Dalla panchetta adiacente è possibile godere della vista delle cime innevate delle Alpi francesi, tra cui spicca la maestosità del Mont Blanc. Pochi elementi accuratamente selezionati dialogano tra loro con naturale armonia: la morbidezza di una poltrona avvolgente a pelo lungo, l’eleganza rigorosa di un divano dalle linee essenziali, e il sottile equilibrio tra texture e tonalità neutre. Ogni angolo della casa, pensato come uno scorcio privilegiato, racconta una storia di relazione profonda tra uomo e materia. La mansarda rappresenta il cuore più intimo della casa: sotto l'inclinazione del tetto, le poltroncine assumono la leggerezza di presenze scultoree, che accompagnano lo sguardo verso una dimensione più interiore e raccolta.

Qui, ogni oggetto è intenzionale, dotato di un senso estetico che va oltre la pura funzionalità. Anche la cucina, leggera ed essenziale, appare sospesa nel tempo, in perfetto equilibrio fra la solidità della pietra e la morbidezza tattile del legno. È uno spazio che invita alla convivialità, ma anche alla riflessione silenziosa, favorendo l’ascolto delle proprie emozioni in un’atmosfera calma e armoniosa. Maison de la Crete diviene così non semplicemente un luogo da abitare, ma un’esperienza autentica che celebra la bellezza delle cose semplici, silenziose e vere, come la montagna che dolcemente l’accoglie.